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In questo articolo vi presenterò SEOprofiler, un tool che utilizzo da diversi anni e che mi aiuta nel mio lavoro quotidiano di ottimizzazione di siti web, o SEO che dir si voglia.
Il prodotto è disponibile in diverse versioni, una anche se limitata è gratuita e può essere utilizzata per prendere confidenza con il prodotto per valutarlo.
La versione che utilizzo e di cui è oggetto questa recensione è la starter edition.
Il prodotto è raggiungibile a questo indirizzo web.
Che cos’è e cosa fa SEOprofiler?
Ma cosa fa e a che cosa serve esattamente SEOprofiler?
Il prodotto ha diverse funzioni utili per il lavoro di ottimizzazione di un sito web; dall’audit del sito alla ricerca delle keywords, dal ranking delle keywords selezionate e delle pagine del tuo sito a tutta una serie di utility per la link building.
Inoltre vi sono funzioni per l’ottimizzazione di una pagina secondo una chiave di ricerca, l’analisi dei social media, e molto, molto altro ancora.
SEOprofiler è uno strumento completo e molto utile per chi deve ottimizzare il proprio sito web.
SEOprofiler offre statistiche per i seguenti motori di ricerca; Google, Google Mobile, Yahoo e Bing.
La versione che uso è la starter edition, il cui costo di utilizzo si aggira intorno ai 200€ all’anno, consente di lavorare su 5 progetti al massimo e definire, per ogni progetto, fino a cinque competitors.
Esistono comunque varie versioni sempre più complete e meno limitate, è solo questione di money :-)
Il menù sulla sinistra della videata di accesso, riporta tutte le funzionalità disponibili per la versione di SEOprofiler a cui ti sei abbonato.
Nella versione starter di SEOprofiler, è possibile gestire fino ad un massimo di cinque progetti alla volta.
I progetti possono essere anche gestiti da un team in totale collaborazione e i report personalizzati con l’aggiunta del tuo logo.
Ranking Monitor
Ranking Keywords: Con questa funzionalità è possibile tenere sotto controllo l’andamento sui motori di ricerca delle keywords del nostro progetto.
Inseriamo le keywords che ci interessa controllare e otterremo un report che ci fornisce una quantità di informazioni.
Per ogni keywords otteniamo infatti, il numero di ricerche mensili, la difficoltà che si incontra per ottenere un buon posizionamento, la nostra posizione attuale e la posizione attuale del migliore tra i nostri competitor.
In aggiunta a tutto questo, SEOprofiler propone anche un raffronto tra lo stato attuale e quello della scansione precedente (range impostabile a piacere), cosa che mette in evidenza il miglioramento o la perdita visibilità sulla SERP dei motori di ricerca.
Per questa funzionalità esistono anche dei filtri; si può selezionare il motore di ricerca, il linguaggio e la nazione (Il database dell’Italia è presente), la ricerca locale, etc…
Inoltre è possibile ordinare il report per viste differenti e per numero di risultati da mostrare. Nell’immagine sottostante, un esempio di risultato.
Ranked pages
Questa funzionalità permette di monitorare il ranking delle pagine web.
Risponde alla seguente domanda: per quali keywords le pagine del mio sito si posizionano ai primi posti dei risultati dei motori di ricerca?
Trovo questa funzione molto importante, soprattutto in ottica long tail.
Inoltre questa informazione ci da la possibilità di cercare di ottimizzare la pagina per la migliore tra le chiavi di ricerca, e nel caso cambiare obiettivo in corsa.
Se abbiamo ottimizzato la pagina per una determinata parola chiave e non otteniamo i risultati sperati, possiamo provare a ottimizzarla per una simile tra quelle presenti in questa lista.
Ranking Profiler
Se con il Ranking monitor si ha la possibilità di conoscere dati sul proprio sito, con il Ranking Profiler si può curiosare sui siti dei propri concorrenti.
E’ sufficiente inserire un qualsiasi URL per ottenere informazioni sulle keywords e le pagine che si posizionano meglio sui motori di ricerca di un determinato sito.
All’inizio di un nuovo progetto di ottimizzazione SEO, è parecchio utile inserire l’indirizzo web di un competitor per ottenere le parole chiave per cui è posizionato.
Inoltre vengono mostrati i competitors che hanno più keywords in comune con il nostro sito.
Website Audit
Con questa funzionalità possiamo controllare l’ottimizzazione del sito web dal punto di vista SEO onsite e cioè, la parte dell’ottimizzazione che riguarda il codice del sito, in particolare i TAG.
Con SEOprofiler è possibile controllare un sacco di parametri: dagli errori che hanno un’influenza negativa sul ranking del sito (link rotti, server e timeout error, titoli e descrizioni vuote o duplicati), ai warning su contenuti duplicati, www e non www, lunghezza tag TITLE, ALT e DESCRIPTION, H1..H6, NOINDEX, CANONICAL.
Questa funzionalità è utile per verificare a colpo d’occhio, dove intervenire quando si ottimizza un sito web (dal punto di vista del codice).
SEOprofiler ti segnala tutte le pagine che hanno un errore, un warning, notices o missspelling e la possibilità di vedere il dettaglio dell’errore, come mostrato nelle seguenti videate.
Inoltre ti segnalo funzionalità utili per l’ottimizzazione dei files robots.txt e sitemap.xml
Website Analitycs
E’ possibile collegare SEOprofile con il proprio account di Google Analitycs in modo da vedere in questo applicativo gli stessi dati.
Non mi soffermo su questa funzionalità poichè non aggiunge nulla a quello che già mostra Google Analitycs.
Link Profiler
Backlinks; I backlinks sono raccomandazioni, segnalazioni di altri utenti verso pagine del nostro sito.
I backlinks possono essere naturali e cioè spontaneamente creati dagli utenti che hanno trovato contenuti utili sul nostro sito, oppure artificiali e cioè realizzati al solo scopo di ottenere un link.
Google naturalmente premia e primi e cerca di penalizzare i secondi.
SEOprofiler permette, dato un URL, di vederne tutti i suoi backlinks e in particolare, di vederne alcune viste filtrando per vari parametri come follow, no follow, ancor test e data di acquisizione.
E’ evidente che con questa funzionalità diventa semplicemente possibile spiare i backlinks della vostra concorrenza :-)
Link Disinfestation; ti ho parlato di come Google penalizza i link innaturali; con questa funzionalità SEOprofiler vi segnala quali sono i tuoi backlinks a rischio.
Sta poi a te seguire la procedura per rinnegare determinati links, se lo ritieni opportuno.
Viste; è poi possibile vedere i link dell’URL in analisi per varie viste: per ancor text, pagine, industrie (i backlinks mi arrivano dalla nicchia di pertinenza?), nazioni, età del link e molto altro ancora.
Esportare i backlinks; ti segnalo che è possibile esportare in vari formati (si anche in .csv) i backlinks dell’URL analizzato e quindi anche quelli dei vostri concorrenti.
Avere il tutto su un file excel è piuttosto comodo poichè puoi ordinarlo come ti pare.
Nella versione started di SEOprofiler si possono esportare fino a 10000 backlinks.
Naturalmente questo numero cresce con il tipo di abbonamento sottoscritto.
Link Building
Link Manager; curiosando nei link della concorrenza, potresti scovare dei link della tua nicchia che potrebbero essere utili anche per il tuo sito. Uno degli usi più’ comuni è quello di contattare il webmaster e cercare di relazionarsi con lui, segnalandogli ad esempio un articolo di interesse per lui sul tuo sito per ottenere un link. Con il link manager di SEOprofiler puoi anche tracciare l’andamento delle tue relazioni (ho ottenuto il link?, il sito esiste ancora? etc…).
Hub Finder; questa funzionalità è estremamente utile. Si inseriscono gli URL di 5 competitors e vengono restituiti i backlinks comuni ad almeno 2 dei competitors in elenco. E’ evidente l’importanza di tale funzione per trovare link di nicchia.
Domain Finder; questa funzione cerca da un indice di 250 milioni di siti, potenziali link partner della tua nicchia. Il classico utilizzo è quello di trovare blog della tua nicchia. Se ad esempio stai ottimizzando un sito che parla di viaggi, puoi inserire come chiave di ricerca “blog viaggi” per ottenere un elenco di blog di questa nicchia.
Opportunity Finder; si inseriscono come parametri di ricerca una keyword, una categoria ad esempio forum, ed una lingua ed una scelta tra possibili opzioni del tipo di: “aggiungi un commento”, “lascia un commento”,”il tuo commento”,”lascia un feedback” per selezionare le pagine con i requisiti richiesti.
Adwords Profiler
Con questa funzionalità è possibile analizzare le proprie campagne (e quelle dei propri concorrenti) su Google Adwords.
Esistono varie opzioni per analizzare keywords, annunci, landing pages etc.. funzioni utili se pubblicate campagne pubblicitarie su Google Adwords.
Social Media
Questa funzionalità, tra le altre cose, ti aiuta a proteggere la tua reputazione online.
Ti consente infatti, di tenere sotto controllo il tuo brand su Twitter e gli altri social in maniera da poter reagire tempestivamente ai commenti negativi.
Si può’ anche monitorare Yahoo Answer e rispondere a domande di pertinenza e postare direttamente dalla funzionalità stessa.
Page Optimization
Top 10 optimizer; Questa è a mio parere, una delle funzioni più utili di tutto il pacchetto.
Con questa funzione è possibile monitorare i parametri di ottimizzazione onsite affinchè abbiano i requisiti necessari per raggiungere la prima pagina di Google.
Per l’uso che ne faccio ho verificato che si ottengono risultati molto interessanti.
Come funziona?
Semplicemente si cerca di ottimizzare una pagina per una determinata parola chiave.
Si inserisce l’URL della pagina da ottimizzare, la keyword, il database di Google (google.it) su cui effettuare la ricerca, e le tre URL meglio posizionate per la keyword.
Naturalmente il continuo aggiornamento dei motori di ricerca, e in particolare di Google, ha spostato l’interesse dalla singola parola chiave all’argomento, il topic.
Ottimizzare una pagina per una parola chiave, deve avere l’obiettivo di rendere più semplice a Google l’individuazione dell’argomento della pagina.
Ricorda di focalizzare le tue pagine sulla qualità dei contenuti.
A questo punto il prodotto analizza i dati di input e dopo poco tempo, al massimo 60 secondi, ti restituisce un report che è il risultato dell’analisi.
La prima cosa da notare è una percentuale che rappresenta il valore dei requisiti che la tua pagina soddisfa per raggiungere la prima pagina di Google.
e ti segnala quali sono i punti da migliorare, come evidenziato dalle videate seguenti.
E’ poi possibile navigare nelle varie sezioni per leggere i suggerimenti che indicano come risolvere gli eventuali problemi riscontrati.
Conclusioni
A mio parere SEOprofiler è un’ottimo compromesso tra prestazioni e costi.
Non è certo all’altezza di suoi concorrenti molto più costosi e famosi come SEMrush o Majestic ma resta il fatto che svolge il suo compito in maniera onorevole ed ha diversi spunti interessanti su cui lavorare.
Il pacchetto è in continua fase di miglioramento ed evoluzione ed infine, ti da la possibilità di testarlo per valutarlo personalmente.
Spero che questa guida ti sia stata utile.
Alla prossima.
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