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Un buon lavoro di ottimizzazione SEO on page e off page su un sito internet può fare davvero la differenza in termini di visibilità e di fatturato.
Essere reperibili sul web oggi è fondamentale, ma non basta avere un sito internet, è necessario che questo abbia un buon posizionamento su Google per riuscire a ottenere un buon numero di visite.
Non è un obiettivo semplice da raggiungere: per apprezzare i miglioramenti di una ottimizzazione SEO occorre tempo e denaro ma, molto spesso, è un investimento che ripaga bene.
Quali sono i vantaggi di un sito web ottimizzato con la SEO?
Molti pensano che per avere successo sul web, sia sufficiente costruire un sito web: la verità è che oltre 29 milioni di siti web fanno meno di 10 visite al giorno.
Praticamente un disastro.
Avere un sito e non investire in marketing e visibilità equivale a buttar via denaro.
In questo articolo voglio darti dei consigli per migliorare la situazione e trarre vantaggi dalla tua presenza online.
Cos’è la SEO
La branca del web marketing che si occupa di migliorare in maniera organica il posizionamento nei motori di ricerca di un sito internet si chiama SEO.
Questa sigla sta per Search Engine Optimization, che tradotto in italiano significa “Ottimizzazione per i motori di ricerca”.
L’esperto SEO si occupa di mettere in pratica una serie di tecniche per ottimizzare un sito web in relazione a determinate parole chiave.
Ottimizzazione SEO On Page
La differenza sostanziale tra un sito ottimizzato e uno che, invece non lo è, è evidente analizzando il numero di visite che esso riceve.
Un sito ottimizzato infatti, è un sito che dialoga bene sia con i visitatori che con il motore di ricerca, ottenendo successo e visite targetizzate, cioè visite che vengono da visitatori effettivamente interessati a quello che il sito propone.
Avere un sito internet sul quale non è stato effettuato questo genere di lavoro, infatti, corrisponde un po’ all’immagine di una cattedrale nel deserto: bellissima ma al tempo stesso irraggiungibile e quindi inutile.
È attraverso i motori di ricerca che i potenziali clienti entrano in contatto con il bene o il servizio ricercato.
Se in relazione alle principali parole chiave legate all’argomento, il sito in questione compare solo nelle ultime pagine dei risultati di Google, è molto difficile che questo venga raggiunto dai potenziali clienti.
Il sito web ben fatto, accattivante e con contenuti interessanti ma senza un lavoro adeguato di ottimizzazione non porta a nessun tipo di aumento del gradimento da parte di Google.
Alcuni errori di ottimizzazione
Troppo spesso viene trascurata la struttura del sito: questo succede quando né i visitatori, né tanto meno Google, riescono a capire cosa venga offerto nel portale.
Non implementare un’ottimizzazione on-site porta al fallimento di un sito web, che magari avrebbe un grande potenziale.
Creare contenuti senza uno studio adeguato delle parole chiave e di quel che le persone in target (i potenziali clienti) desiderano è grave, ma il tutto può essere risolto con un buon lavoro di analisi del business e conseguente ottimizzazione SEO.
Il vantaggio dell’ottimizzazione SEO: un caso concreto
L’ottimizzazione SEO on page e off page può portare un sito web a moltiplicare in maniera esponenziale il numero di visite ricevute, aumentando così la propria visibilità e le proprie possibilità di guadagno.
Nel seguente grafico, ad esempio, è evidente come il numero di visite partendo da un livello decisamente minimo (inerente al periodo in cui il sito non era ottimizzato) sia invece arrivato a più che decuplicare le visite al giorno in seguito al lavoro di ottimizzazione.
Non è difficile comprendere come una media così alta di visite giornaliere possa influire sui profitti di qualsiasi tipo di attività.
Avere un sito ben ottimizzato, infatti, non è un problema che riguarda solo le attività che vendono prodotti online, ma coinvolge anche liberi professionisti, aziende che offrono servizi e così via.
Basti pensare che ogni singolo mese quasi 500 persone cercano un dentista nella città di Bari, e sempre più italiani sfruttano servizi online per scegliere ristoranti e agenzie viaggio.
I clienti, infatti, ormai attingono principalmente al web per ottenere informazioni che veicolino la scelta finale.
E avere un immagine nitida e raggiungibile grazie a un buon lavoro di ottimizzazione seo on page può aumentare i profitti di grandi e piccole attività di ogni genere e settore.
Affidarsi a un esperto di SEO è un ottimo investimento, così come mettere in pratica le così dette tecniche SEO “fai da te”.
In entrambi i casi vi è un costo in termini di tempo o di denaro che viene ripagata con l’aumento dei vostri guadagni.
Le tecniche SEO per migliorare il posizionamento di un sito web
Sappiate che il lavoro di un SEO si divide principalmente in tre fasi distinte:
- Analisi del business e ricerca delle parole chiave.
- Ottimizzazione SEO on page.
- Ottimizzazione SEO off page o Link Building.
Ricerca delle parole chiave
La ricerca delle parole chiave è fondamentale per riuscire a ottimizzare un sito internet, come puoi leggere in questo mio articolo su come valutare la difficoltà di posizionamento delle parole chiave.
È attraverso queste, infatti, che il cliente arriva al prodotto o al servizio in vendita e, per questa ragione, devono essere attinenti e sufficientemente specifiche.
Scegliere parole chiave troppo generiche aumenta la competitività e rende più difficile ottenere un buon posizionamento.
Per ottenere buoni risultati, al contrario, queste devono essere molto specifiche e strettamente correlate al servizio o al prodotto in vendita.
Al tempo stesso tali parole chiave devono presentare un sufficiente volume di ricerche, in modo tale che effettivamente vadano a incidere sul traffico che il sito riceverà.
Struttura del sito e contenuti
Una volta stabiliti gli obiettivi, da qui si partirà per il lavoro di ottimizzazione SEO on page.
L’ottimizzazione seo on-page consiste principalmente nell’ottimizzare la struttura del sito e i suoi contenuti al fine di ottenere visibilità per le ricerche stabilite nella fase precedente.
Oltre allo studio dei menu e dei link interni vanno ottimizzati aspetti relativi alle singole pagine, come le URL, i titoli, i sottotitoli e i contenuti testuali.
Per quanto riguarda quest’ultimi è importante sapere che non bisogna esagerare con l’inserimento delle parole chiave, ma che è sufficiente ripeterle in maniera naturale, cercando di utilizzare anche dei sinonimi, nel corpo del testo, cercando di renderlo piacevole e scorrevole per i lettori.
Inserimenti troppo artificiosi, infatti, potrebbero rendere difficile la lettura del testo e portare l’utente ad abbandonare la pagina, il che rappresenterebbe un fattore negativo agli occhi di Google che ne penalizzerebbe il posizionamento.
È importante in questa fase lavorare anche sull’inserimento delle parole chiave all’interno di nomi e descrizioni delle immagini e mettere in pratica tutte le operazioni possibili per far sì che l’utente che visita il sito internet in questione abbia una buona esperienza.
Quest’ultimo scopo può essere raggiunto lavorando sulla sicurezza della connessione, sulla navigabilità per ogni tipo di schermo (quindi anche da smartphone e tablet), sulla velocità di caricamento delle pagine e sulla risoluzione di possibili errori che indirizzino a risultati non trovati.
Un buon lavoro di ottimizzazione SEO on-page può in molti casi per le parole chiave con minore competitività comportare già da solo il raggiungimento della prima pagina nei risultati di ricerca.
Le attività off page
Per alcune attività commerciali, però, questo non basta ed è necessario svolgere anche un buon lavoro off-page.
La Link Building consiste, dunque, nell’ottenimento di link su altri siti che rimandino al sito internet che si desidera posizionare.
Questo procedimento è necessario per aumentare, agli occhi di Google, l’autorevolezza di un sito web che, come già accennato, è un fattore che ne determina il posizionamento.
Se una pagina viene linkata da più fonti questa assume autorevolezza per il motore di ricerca che ne migliora la posizione all’interno dei risultati.
Un tempo directory e comunicati stampa di dubbia qualità la facevano da padrone, mentre oggi è necessario puntare sulla qualità dei link, provenienti magari da portali relativi lo stesso argomento, quindi che trattano un tema affine al prodotto o al servizio che si offre sul proprio sito.
Considerando l’importanza di un buon posizionamento oggi queste operazioni rappresentano solo uno sforzo minimo in relazione alla grande portata dei risultati ottenibili.
Per qualsiasi tipo di attività, dunque, è importante non trascurare le grandi potenzialità del web e della SEO, e, al contrario, cercare di volgere la situazione a proprio vantaggio grazie a un lavoro accurato e mirato.
Filippo Jatta
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