Teutra/blog » SEO »
Per chi non opera nel settore del web marketing e della SEO, può risultare ostico districarsi fra termini come indicizzazione, ottimizzazione e posizionamento di un sito web.
Tutti capiamo l’importanza dell’ottimizzazione delle pagine in ottica SEO per migliorare il posizionamento nella pagina dei risultati delle ricerche di Google.
Possiamo fare confusione per gli altri termini.
Per quanto sottili possano sembrare le differenze, sono decisamente concetti importanti da comprendere affinché il cliente sappia valutare i servizi che gli vengono proposti.
Scopriamoli insieme in questa guida.
Indicizzazione, ottimizzazione e posizionamento
Per indicizzazione si intende la segnalazione al motore di ricerca dell’esistenza del sito web e delle sue pagine.
Per ottimizzazione si intende la tipica attività svolta dal consulente SEO che va dalla corretta gestione del codice delle pagine del sito web la cosi detta SEO onsite, alla creazione di relazioni e collegamenti (link) con siti esterni la SEO offsite.
Questo comprende tra le altre cose, l’utilizzo di determinati tag HTML e la corretta scelta delle parole chiave da utilizzare per l’indicizzazione sui motori di ricerca, la scrittura di contenuti di qualità e la creazione di link esterni.
Per posizionamento si intende la presenza di una pagina di un sito web il più in alto possibile nella pagina dei risultati della ricerca o SERP in inglese, per una determinata parola chiave.
È intuibile quindi che più un sito è ottimizzato, migliore e più veloce sarà l’indicizzazione di nuovo contenuti e quindi il relativo posizionamento su Google.
Le attività d’indicizzazione e ottimizzazione sono quindi propedeutiche per la terza che è la “naturale evoluzione” e cioè il posizionamento.
Scendiamo adesso nel dettaglio spiegando i tre concetti sopra descritti.
L’indicizzazione di un sito web
L’indicizzazione è quel processo mediante il quale un documento web (pagina) riesce a essere presente nei motori di ricerca (indice).
I motori di ricerca, come Google, usano principalmente cinque sistemi per indicizzare le pagine dei siti web:
Spider: sono software automatici programmati per setacciare la rete a caccia di nuove pagine e delle modifiche apportate alle pagine già esistenti.
“Controlla URL”: è un modulo messo a disposizione nella Search Console di Google che permette di segnalare l’indirizzo web di una nuova pagina o di una pagina che per qualche motivo non è stata indicizzata, al motore di ricerca.
Sitemap: non è altro che un file, in formato XML, che contiene al suo interno un elenco di tutte le pagine di un sito web e che viene utilizzato dai motori di ricerca per indicizzare il sito.
RSS (Really Simple Syndication): sono sistemi di fruizione dei contenuti web che ci permettono di essere avvisati quando ci sono nuovi post o novità da un sito web.
Tramite i servizi di Google: se nessuna delle opzioni precedenti è stata attivata, può accadere che una pagina web venga indicizzata comunque da Google se si è utilizzato Google Adsense sulla pagina, oppure se è stato inserito nel sito un indirizzo email Gmail o ancora, se è stato inserito un link verso la pagina da una pagina esterna (backlink).
Che cosa è la Sitemap
Abbiamo detto prima che la Sitemap non è altro che un file che contiene un elenco di tutte le pagine di un sito internet e che può essere aggiornata spesso e anche in maniera automatica.
È una mappa che i motori di ricerca utilizzano per orientarsi delle pagine di un sito internet.
In definitiva, la Sitemap è l’indice delle pagine.
Dal sito del protocollo Sitemaps si legge:
Le Sitemap permettono ai webmaster di indicare, in maniera preferenziale ai motori di ricerca, le pagine dei siti disponibili per la scansione.
Negli ultimi anni i motori di ricerca hanno standardizzato le Sitemap adeguandosi al protocollo.
Di conseguenza basta creare un’unica Sitemap da presentare ai vari motori di ricerca.
Grazie a questo processo di standardizzazione è possibile riuscire a segnalare tutte le pagine con un’unica operazione.
Possiamo comunicare in maniera diretta con i vari motori di ricerca, presentando nel medesimo modo tutte le pagine del sito web e le informazioni a esso correlate, creando così un aggiornamento continuo e costante.
L’ottimizzazione di pagine web
Ottimizzare un sito internet per i motori di ricerca significa mettere in atto tecniche tendenti a migliorare e facilitare la lettura e l’analisi da parte degli spider delle pagine del sito.
Google il punto di riferimento mondiale per ciò che concerne i motori di ricerca, ha definito delle linee guida sulla sintassi del codice HTML della pagina, che è necessario seguire per ottimizzare la pagina stessa.
Quando si ottimizza un sito, però, dobbiamo sempre ricordare che i fruitori finali delle pagine web sono i navigatori della rete, i lettori e non i motori di ricerca.
Sforzarsi nella realizzazione di modifiche solamente tecniche e che hanno come unico obiettivo, un miglior gradimento delle pagine da parte di Google potrebbe non generare i risultati sperati.
L’ottimizzazione per i motori di ricerca consiste nel presentare il proprio sito internet nel miglior modo possibile tenendo conto della sua visibilità per i motori stessi, ma ricordando sempre che i navigatori del web sono i “clienti finali”.
Per le tecniche di ottimizzazione ti consiglio la lettura di questo post sull’ottimizzazione on site di un sito web.
Posizionamento sui motori di ricerca
Posizionare un sito web in prima pagina sui motori di ricerca per una determinata parola chiave non è un lavoro semplice e immediato.
Se si vogliono ottenere risultati soddisfacenti e duraturi, occorre rivolgersi a uno specialista: il consulente SEO.
Il SEO è un consulente che studia e segue l’evolversi delle regole e degli algoritmi che i motori di ricerca mettono in campo per determinare i risultati delle ricerche.
Infatti, per guadagnare visibilità sulla SERP (Search Engine Report Page, la pagina dei risultati dei motori di ricerca) non basta solo ottimizzare il codice del sito.
Il posizionamento su Google è un processo complesso e mutevole che necessita di continui controlli e verifiche, l’applicazione di strategie e tecniche che solo un consulente SEO può garantire.
Una volta raggiunta l’agognata “prima pagina su Google” occorre mantenere questo risultato ponendo in atto strategie di supporto.
Il posizionamento di un sito internet è la naturale conseguenza di una ottima indicizzazione e di una perfetta ottimizzazione, ma non solo.
Determinati risultati di visibilità si ottengono solamente affidando la responsibilità di crescita del proprio marchio a consulenti esperti, consulenti SEO.
Indicizzazione, ottimizzazione e posizionamento: capire bene questi concetti per avere una giusta visione d’insieme quando si collabora con un consulente SEO.
Per approfondire il discorso, vi consiglio la lettura di articolo su come le aziende con un business locale, possono guadagnare visibilità in rete con una consulenza SEO.
- Google suggest: uno strumento gratuito per ottimizzare le ricerche - 10 Maggio 2023
- Google può individuare un testo scritto dall’intelligenza artificiale? - 11 Gennaio 2023
- Quanto costa manutenere un sito web? Analisi dei costi mensili - 3 Gennaio 2023
Trackback/Pingback