Quanto costa la visibilità sul web e quanto è effettivamente difficile raggiungere le prime posizioni su Google per le parole chiave del tuo business?
Spesso ricevo telefonate “spam” da parte di persone addestrate alla meno peggio che senza neanche verificare l’affermazione, esordiscono con una frase del tipo “abbiamo notato che la sua azienda non è posizionata su Google“.
Io, gentilmente interrompo la conversazione semplicemente con un “grazie, non sono interessato”.
Se sei un imprenditore ed hai un’attività sono convinto che è capitato anche a te.
Promozioni pazzesche
Di tanto in tanto mi capita di vedere sul web, ma anche in TV, promozioni pazzesche che promettono risultati di posizionamento strabilianti e sempre a prezzi bassi.
È un business enorme: quale azienda, dalla grande multinazionale al piccolo imprenditore, non vorrebbe comparire in prima pagina, o addirittura, al primo posto su Google?
Nessuna.
Se poi tutto questo viene offerto a 99€ all’anno, beh allora l’offerta diventa davvero irresistibile.
Certo, io sono del mestiere e conosco esattamente il lavoro che bisogna fare e il tempo che ci vuole per ottenere risultati di posizionamento significativi, ma ti chiedo mio caro imprenditore che leggi questo post, è mai possibile che tu possa credere a una bufala di questo genere?
Puoi mai essere cosi ingenuo e sprovveduto da abboccare a un amo di siffatta specie ?
La visibilità sul web, eldorado informatico del 21th secolo
Con questo post voglio provare a spiegare che cosa è la visibilità e perché tutti la cercano e soprattutto, perché non può essere un bene a buon mercato.
Per chiunque venda prodotti e servizi online, la visibilità sul web è il bene più prezioso, è l’eldorado informatico del nuovo millennio.
Se a una attività imprenditoriale corrisponde un sito web aziendale di successo, con parecchio traffico, una delle conseguenze è quella di raggiungere un numero consistente di nuovi contatti commerciali (clienti).
Questo è il motivo per cui tutti cercano la prima pagina di Google.
Qualsiasi imprenditore che creda che la rete, che internet sia un’opportunità di business, si adopera per ottenere la maggiore visibilità sul web possibile.
Tutti conosciamo la storia del leone e della gazzella che in Africa, devono correre per motivi opposti tutto il giorno se vogliono sopravvivere: su internet avviene qualcosa di simile.
Tutti i giorni un imprenditore della tua stessa nicchia, cerca di vendere sul web gli stessi tuoi prodotti e servizi e tutti i giorni tu, suo concorrente, se vuoi continuare a sopravvivere, devi essere più visibile di lui, per cercare di vendere più di lui.
Ho fatto questo ragionamento per farti capire caro imprenditore, che essere visibili su internet non può costare poco.
Per andare in prima pagina su Google, esistono solamente due modi:
- Pay per click (Google Ads Adwords).
- Qualità dei contenuti.
Prima pagina con il Pay per Click di Google Ads Adwords
La prima possibilità consiste nel pagare Google e usufruire del servizio di Google Ads Adwords.
Il risultato è immediato.
Basta selezionare le chiavi di ricerca relative al tuo business e quando un utente digita queste parole chiave sul motore di ricerca, Google piazza un tuo annuncio pubblicitario in prima pagina.
Se l’utente clicca sul tuo annuncio, paghi un corrispettivo al motore di ricerca.
Questo è il cosi detto pay per click.
In buona sostanza si va in prima pagina e si ci rimane fintanto che si paga Google.
La visibilità che si ottiene è limitata al periodo di tempo e alla cifra che sei disposto a spendere affinché Google mantenga il tuo annuncio pubblicitario in prima pagina dei risultati di ricerca.
Sembra semplice ma se scegli di percorrere questa via ti consiglio di pagare un professionista o una agenzia web che progetti e realizzi una campagna Google Ads Adwords efficace.
Puoi approfondire l’argomento leggendo questo mio articolo.

Prima pagina con il posizionamento naturale
In alternativa al pay per click, è possibile raggiungere la prima pagina per meriti del proprio sito web, il cosi detto, posizionamento naturale, organico.
Il tuo sito web per raggiungere questo obiettivo deve avere i seguenti requisiti:
- Semplice da navigare e favorire la user experience.
- Ricco di contenuti interessanti per la tua nicchia di mercato.
- Ottimizzato per i motori di ricerca.
- Pienamente compatibile con tablet e smartphone.
- Conosciuto sui social media.

Rispettando tutte queste condizioni il tuo sito web riceve segnalazioni (backlinks) da altri siti della tua nicchia e col tempo, guadagna posizioni all’interno della pagina dei risultati delle ricerche di Google.
La differenza rispetto al pay per click sta nel fatto che con il posizionamento naturale, si tende a mantenere le posizioni raggiunte.
Come per il pay per click ci sono dei costi da sostenere.
Infatti per avere un sito ben strutturato e gradito agli utenti e ai motori di ricerca, è necessario che un professionista o una agenzia web curino il tuo sito.
- Google ha dettato delle regole e l’ottimizzazione consiste nell’applicarle.
- Per facilitare la user experience occorre progettare un’architettura strutturale del sito efficiente e una piena compatibilità con tutti i dispositivi grafici esistenti, compresi smartphone e tablet.
- Per scrivere contenuti che interessino il tuo lettore devi consultare consulenti esperti che fanno della redazione di testi sul web e sui social media il loro lavoro: i cosi detti copywriter.
Queste attività costano tempo e impegno intellettuale e non è oggettivamente pensabile, che possano essere a basso costo.
Concludendo, non credere a coloro che ti offrono per poche decine di euro la prima pagina di Google e pensa che investire in un serio professionista ti può fare risparmiare tempo e denaro e farti ottenere i risultati che desideri.
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