Come gestire un profilo Instagram aziendale che faccia crescere la notorietà della mia attività?
Se è questa la domanda che ti stai facendo, in questa guida troverai la risposta.
Molti imprenditori hanno ormai capito che creare e gestire un profilo Instagram aziendale è importante per la costruzione del proprio brand, in modo particolare se il business ha nelle nuove generazioni il proprio target.
Nata come una app di condivisione di foto, oggi Instagram è una community enorme dove i tuoi potenziali clienti cercano e guardano i prodotti e i servizi che tu stesso puoi offrire.
Se usato in modo professionale questo social poi essere decisivo per farti cogliere le opportunità di business che offre.
Ma come fare per acquisire il favore dell’algoritmo di Instagram e ottenere un sacco di followers?
È sufficiente fare una bella fotografia, commentarla e postarla?
Come per tutti i social media, quel che conta non è solo essere presenti, ma anche il poter dire o mostrare qualcosa di concreto, che sia d’ispirazione e di utilità per il tuo pubblico di riferimento.
È sempre bene tener in considerazione alcune regole fondamentali, che non solo ti permetteranno di cavalcare l’onda, ma addirittura di crescere senza porti alcun limite.
Instagram è un social media e come tale, l’elemento chiave attorno al quale ruota tutto è proprio la condivisione.
Per far si che il tuo messaggio venga recepito al meglio, non solo occorre chiarezza, ma anche un pizzico di strategia, ecco dunque su cosa ti consiglio di lavorare per gestire un profilo Instagram aziendale che funzioni.
Prepara una strategia
Un consiglio che vale per qualsiasi social media su cui tu voglia investire tempo e denaro: prepara una strategia.
Se le risorse economiche sono limitate, puoi anche partire guardando cosa fanno e cosa pubblicano le aziende del tuo stesso settore merceologico.
Poniti un traguardo fattibile, effettivamente raggiungibile, e alza l’asticella solo una volta che lo hai raggiunto.
Se, ad esempio, vuoi far crescere le visite al sito web punta, almeno inizialmente, ai piccoli numeri ma che siano specifici, misurabili, raggiungibili.
Ad esempio puoi porti l’obiettivo dell’ aumento del traffico del 20%.
Un social media come Instagram punta sulle immagini ma non basta scattare una foto di un tuo prodotto e pubblicarla.
Devi avere una strategia che si basa sui contenuti e che deve rispondere a una serie di domande come:
A che ora della giornata c’è la maggior presenza dei miei follower su Instagram?
In alternativa, a che ora pubblicano i loro post i miei principali concorrenti?
Puoi fare degli esperimenti pubblicando post a orari diversi per verificare quali sono i momenti più adatti della giornata.
Quale potrebbe essere la frequenza di pubblicazione dei miei post?
Giornaliera? Settimanale? Più volte al giorno o alla settimana?
Mantieni una pubblicazione regolare e puntuale ma non sommergere i tuoi followers di post.
Quali contenuti pubblicare? Che cosa interessa i miei potenziali clienti?
Valuta quali sono gli argomenti di tendenza per il tuo settore merceologico e quali argomenti catturano l’attenzione dei tuoi potenziali clienti.
È chiaro che un negozio di scarpe pubblicherà le foto delle scarpe in vendita e un negozio di fiori le foto delle sue composizioni floreali ma cerca di non concentrarti solo sui prodotti.
Pubblica foto che parlino dei tuoi prodotti ma collocati nella vita di tutti i giorni.
Come aver successo su Instagram
Che si parli di Facebook, Twitter o Instagram, i tag o #hashtag ricoprono sempre un ruolo importante.
Solitamente devono essere coerenti al messaggio lanciato nel post o in base alla foto proposta.
La via maestra da seguire è ‘categorizzare‘ l’immagine a dargli un’identità ben definita che aiuti l’algoritmo di Instagram a capire l’argomento del contenuto.
Non usare dunque #hashtag generici ma informazioni pertinenti al contenuto.
Se riesci a dare un’identità al contenuto attraverso gli #hashtag, hai buone probabilità che la tua foto finisca nel feed di utenti che non ti seguono ma che hanno i tuoi stessi interessi.
Esempio: se nella foto ci sei tu al mentre, nel tuo negozio di fiori a Torino, prepari una composizione floreale di tulipani, i tuoi #hashtag principali dovrebbero essere:
#negoziofiori #fiori #fioraio #torino #composizionifloreali #tulipani #consegnadomicilio e così via.
Dove possibile, ti consiglio di abbinare a ogni #hashtag la variante in lingua inglese.
Il motivo?
Instagram è molto popolare, soprattutto all’estero, motivo per cui inserendo solo elementi in italiano, andresti a limitare notevolmente la tua visibilità ‘oscurandoti’ alle persone che si trovano magari dall’altra parte del mondo.
Il discorso non vale ovviamente, per le attività locali.
A oggi esistono alcune app per smartphone che riescono a semplificarti la vita.
Ti basta scegliere la categoria a te più vicina e ottieni tutta una serie di tag che sono utilizzati rispettando gli attuali trends di Instagram.
Troviamo prodotti online come Webstagram e TagBlender e applicazioni specifiche per smartphone, come ad esempio:
- VSCO: potente app per il foto ritocco che puoi scaricare da questo link dall’Apple Store oppure da quest’altro link per Android.
- Canva: utile strumento per editare le foto, indispensabile per la gestione del feed e delle storie.
- Picflow: applicazione per la creazione di presentazioni di foto. Qui la versione per Android.
Usa i filtri presenti sulla piattaforma se non vuoi utilizzare un’app esterna.
È anche una questione di stile: spesso si commette l’errore di esagerare con i filtri.
Instagram è un social network ricco di creativi e persone che ogni giorno mostrano uno spiccato senso artistico, ma dovrai essere bravo a ritagliarti un posto esclusivo, fatto di naturalezza, concretezza e pochi filtri, ma scelti a dovere.
Prima di pubblicare una determinata fotografia, compaiono alcune opzioni che ti permettono di migliorare il tuo scatto. Una di queste è rappresentata proprio dai filtri, ce ne sono alcuni che meritano per davvero e che ti consiglio di provare, basti pensare al Valencia, il filtro Hudson ed il Lomo.
Collega i profili aziendali Instagram e Facebook
In molti pensano sia una banalità.
Collegare da subito il tuo profilo aziendale Instagram a quello di Facebook, migliora la visibilità del tuo brand.
Questo permette di trovare amici su Facebook che usano Instagram.
Se ti seguono sul social in blu con molta probabilità lo faranno anche su Instagram instaurando così un legame autentico e duraturo.
I contenuti condivisi da Instagram hanno un maggiore coinvolgimento rispetto a quelli postati su Facebook.
In questa guida sul come usare Instagram non potevo certo dimenticarmi di un aspetto comune presente ormai ovunque.
Che si parli di social media, di siti web o della vita reale, è importante essere presenti al fine d’interagire con gli altri.
In questo caso, le interazioni sono rappresentate da un cuoricino (mi piace) e da un commento.
Il tuo impegno dovrà essere costante, in modo da assistere a una crescita dei tuoi seguaci.
Condividi senza tregua
Se non condividi rischi di non ottenere i risultati di visibilità sperati, motivo per cui approfittane puntando anche su Facebook, Twitter e Pinterest.
In molti utilizzano tools automatici ma te li sconsiglio perché sono dell’idea che ogni condivisione debba essere unica.
Spendi qualche minuto in più della tua giornata e pubblica il meglio affiancandoci descrizioni che non siano solo il frutto di un semplice copia e incolla.
Consigli interessanti ma come faccio a creare un profilo Instagram aziendale?
Prima di seguire i miei consigli ovviamente, devi creare un tuo profilo Instagram aziendale.
Su questa operazione non intendo spendere molte parole, perché è incredibilmente intuitiva e si compone addirittura di soli 7 passaggi, seguili nell’ordine corretto:
- Scarica l’app Instagram sul tuo smartphone e installala. Link Apple Store. Link Android.
- Al primo accesso registrati e quindi inserisci un tuo indirizzo email.
- Controlla l’email e conferma il link di attivazione ricevuto.
- Imposta un’immagine profilo in cui ti identifichi al meglio, per un’azienda è sempre il logo.
- Inserisci una descrizione di poche righe o frase a effetto.
- Pubblica la tua prima foto e imposta i tag migliori.
- Condividi sui social e interagisci con altri utenti magari lasciando un commento.
Siamo giunti alla conclusione di questo articolo sul come creare e gestire un profilo Instagram aziendale, mi auguro che sia stato utile per te e che in poco tempo tu possa diventare un Instagrammer esperto.
Se ti è piaciuto condividilo, se hai domande, scrivi un commento per ricevere risposte concrete.
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